Serie A

Empoli-Bologna 0-1, Thiago Motta: “La cosa più difficile per me è non far giocare chi resta fuori”

Thiago Motta
Thiago Motta, Bologna - Foto Gianluca Ricci/IPA Sport

“I singoli fanno il bene della squadra ma è il gruppo che conta. La cosa più difficile per me è non far giocare chi resta fuori. Possono entrare 11 calciatori e subentrare 5 ma tutti meriterebbero di giocare. Ed è questa la cosa più importante cioè che tutti rispettano le decisioni. Noi dello staff siamo giusti con loro, le scelte sono mie di chi gioca e chi no. Oggi mi viene in mente chi era in panchina, perché loro passano energia a chi è in campo ed a chi deve entrare”. Lo ha detto l’allenatore del Bologna, Thiago Motta, in conferenza stampa dopo la vittoria in extremis contro l’Empoli: “Il Bologna, oggi, ha meritato di vincere, certo abbiamo sbagliato qualche occasione prima ma, alla fine, la vittoria di questo gruppo è meritata. Calafiori? E’ un calciatore che può fare tutto. Ha coraggio, non ha paura di sbagliare. Alla sua età fare questo tipo di giocate è sintomo di uno stato di forma eccellente”.

E ancora: “Il merito del successo è dei ragazzi. Le squadre che stanno bene ci credono sempre anche quando pensi che non è la giornata giusta. Invece i ragazzi hanno creduto fino alla fine nella vittoria e sono riusciti a vincere con merito”.

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