Scintille tra Daniil Medvedev e Holger Rune, con il russo che si è lamentato per le mancate scuse del giovane danese dopo un passante giocato al corpo. “Quello che è successo in campo resta in campo, per fortuna è passato. Il fatto è che non l’ho visto scusarsi, normalmente il giocatore tende a chiedere scusa, ma non l’ha fatto. Lì sono impazzito per un attimo, mi sono arrabbiato”, spiega in conferenza stampa il numero quattro del mondo. “Non ho nulla contro Rune, come ho detto, semplicemente non l’ho visto scusarsi. Non penso che faccia queste cose molto spesso, anche se è un’ottima tattica andare contro il tuo avversario quando ti trovi in una situazione del genere, poi dire che ti dispiace e dimenticartene. In questo caso non l’ho visto chiedere perdono e mi sono arrabbiato, mi dispiace per la mia reazione, storia chiusa”.
Medvedev ha parlato anche del suo torneo, con Tommy Paul ad attenderlo in semifinale: “L’ho visto un po’, sembra che stia giocando bene, ho guardato un po’ la sua prima partita contro Michelsen perché dovevo aspettare nello spogliatoio e ha vinto abbastanza facilmente. Oggi l’ho visto giocare anche il primo set, ha vinto ancora comodamente. Ci siamo allenati insieme prima del torneo, abbiamo giocato un paio di partite e ne abbiamo vinta una a testa, cosa normale qui a Indian Wells”.
https://twitter.com/TheTennisLetter/status/1768478709198246392