Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, l’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci ha parlato della stagione che sta vivendo il club, attualmente quarto in classifica: “Il Bologna in Europa sarebbe un bellissimo segnale per tutto il calcio italiano. Come ha fatto l’Atalanta negli ultimi anni, sarebbe la dimostrazione che con un’organizzazione societaria seria e le persone giuste si può fare un percorso diverso: darebbe una nuova prospettiva a tante squadre“.
“La nostra speranza è che tutti i giocatori restino il prossimo anno, a partire da Thiago Motta. E’ molto felice di essere qui e lavora come se avesse un contratto lunghissimo. Zirkzee? Non ci piace parlare del futuro dei nostri ragazzi. Viviamo il presente senza pensare al dopo, ribadendo che la nostra intenzione è quella di tenere tutti – ha proseguito Fenucci, che poi ha commentato il 2-2 tra Bologna e Roma – Tutte le squadre in lotta per l’Europa sono attrezzate, ma noi guardiamo al nostro cammino, pensando partita dopo partita“.
Fenucci ha poi aggiunto: “Una delle forze di quest’anno è il gruppo di più di 14 nazionali che ha sempre abbattuto ogni differenza culturale. L’idea è quella di continuare il percorso sulle basi costruite in questa stagione“. Infine, sul calcio italiano: “Serve una profonda ristrutturazione. Bisogna ritrovare gli equilibri finanziari, garantendo sia stabilità che competitività“.