“Sono contento della squadra, ha creato tanto ed è stata ordinata in campo, non ho da dire niente perché abbiamo avuto una supremazia schiacciante, abbiamo concesso solo un’occasione da rete. Se continuiamo così andiamo lontano”. A dirlo è il tecnico del Napoli, Francesco Calzona, ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio per 1-1 contro il Torino. Ora c’è il match di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Barcellona: “La prepareremo come le altre, siamo il Napoli e siamo una squadra forte senza avere paura dell’avversario. Kvaratskhelia? È un giocatore speciale, gli ho dato fiducia e gli ho chiesto alcune cose, le sta facendo bene, ma sono contento di tutti i calciatori. Mario Rui è stato uno dei migliori. Mi dispiace che nel secondo tempo abbiamo giocato 24 minuti su 52, la squadra ha dato il massimo per raggiungere la vittoria – spiega -. La squadra ha fatto un passo in avanti importante, il merito è dei ragazzi che hanno dimostrato grandissima disponibilità sia sulla parte tattica che sul resto, i ragazzi hanno voglia di far bene. Ho detto ai ragazzi che da quando ci sono io abbiamo sempre preso gol, non va bene. Oggi abbiamo fatto un filtro migliore a centrocampo, l’unico problema è che c’è poco tempo per allenare alcune cose e vai per priorità”.
Nonostante il pareggio, l’ottimismo non manca: “I ragazzi stanno crescendo, è chiaro che concediamo qualcosa, gradualmente aggiusteremo anche questo. Orsato? A fine partita chiedi qualcosa, mi dispiace soltanto che il tempo effettivo sia stato basso, ci poteva stare qualche minuto in più di recupero. Ora devo dare delle certezze alla squadra, il tempo è minimo, cambiare modulo in questo momento porta a confusione nella testa. Si va avanti su una strada per cercare di dare solidità e certezze alla squadra”, ha concluso Calzona.