Il presidente della Lazio, Claudio Lotito chiederà di essere ascoltato dai pm di Roma che hanno aperto un fascicolo (senza indagati o ipotesi di reato) nell’ambito dell’inchiesta Dossieraggio della Procura di Perugia. Come rende noto il legale del patron biancoceleste, Gian Michele Gentile, citato dall’ANSA, Lotito vuole parlare con gli inquirenti in merito al segmento che riguarda la vendita della Salernitana Calcio, passata di mano nell’estate del 2021. “La richiesta di essere ascoltato in procura a Roma non riguarderà certo le presunte accuse a Gravina ma avrà ad oggetto la vicenda della vendita della Salernitana Calcio e in particolare i comportamenti messi in atto dai trustee”, afferma il legale.
Il senatore è già stato ascoltato a Perugia e dopo l’atto istruttorio “la Guardia di Finanza – fa sapere il legale – ha acquisito la documentazione che abbiamo messo a disposizione”. “Lotito chiederà di essere sentito per la questione della Salernitana Calcio che ancora oggi è una ferita aperta per il presidente e ha comportato molti danni anche in sede civile”, aggiunge. Lotito mesi fa è stato ascoltato dai pm umbri che indagano sulla presunta attività di dossieraggio messa in atto, tra gli altri, dal luogotenente della Gdf, Pasquale Striano e dal sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, Antonio Laudati.
“Fabiani è stato chiamato sempre come persona informata sui fatti, prima dalla Procura della Repubblica di Salerno, poi da quella di Firenze. Non c’è nulla da pensare e niente da aspettarsi”, ha detto invece all’ANSA Silvia Morescanti, avvocato di Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, a proposito dell’inchiesta di Perugia sul dossieraggio. “Fabiani è solo una persona informata dei fatti – sottolinea – e come tale si è messa a disposizione delle Procure. All’epoca di tali fatti Fabiani rivestiva un ruolo esclusivamente tecnico nella Salernitana, non di rappresentanza”.