Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa in vista del ritorno di Champions League sul campo del Bayern Monaco: “Dobbiamo essere coraggiosi e determinati, non emozionati. Siamo consapevoli della grande difficoltà che troviamo in campo, che ci deve dare spirito di sacrificio e sofferenza. La strada semplice per la qualificazione non è esiste. Loro hanno una qualità smisurata e quindi hanno grande facilità a trovare il gol. Noi dobbiamo lottare e morire nella fase difensiva, ma dobbiamo avere anche il coraggio per andare a fargli male perché altrimenti con 100′ in difesa la vedo dura. Dal punto di vista fisico non ho dubbi che correremo più noi, ma non vuol dire nulla. Speriamo che ci lascino degli spazi, loro attaccano con tanti giocatori per cui potremo trovare qualche buco dietro“.
L’allenatore biancoceleste si è poi soffermato sul periodo negativo della squadra: “Giocando ogni 3-4 giorni da più di 20 giorni ogni tanto paghiamo. Siamo arrivati spenti alla partita di Firenze e prima ancora nel secondo tempo con il Bologna. Per diventare una squadra mentalmente competitiva c’è da fare un percorso, ancora non lo siamo. Abbiamo sempre gli stessi difetti ma le mie sensazioni positive continuano ad esserci“. Sarri ha poi concluso parlando dei singoli: “Le condizioni di Vecino e Zaccagni sono da valutare perché venivano da un periodo di inattività. In questo momento sono due giocatori da spezzone di partita. Si sono allenati poco, un po’ come tutta la squadra perché giocando così spesso non si ha tempo a disposizione praticamente“.