La superlega araba di golf LIV, attraverso il suo CEO Greg Norman, ha di recente rivelato la volontà di ingaggiare il golfista giapponese Hideki Matsuyama, per ampliare il roster della lega “separatista” del green. Il nipponico però era già stato cercato dalla lega nel 2022, dopo la vittoria nel Masters dell’anno precedente, con un’offerta faraonica di circa 400 milioni di dollari che, come ha confermato Norman, è stata prontamente rifiutata.
“Abbiamo cercato di ingaggiare Matsuyama e non mi dispiace ammetterlo. Quando recentemente ha vinto il Genesis Invitational sul PGA Tour, sono stato tra i primi a congratularmi. È un grande giocatore”, ha spiegato il CEO di LIV. Dopo Jon Rahm, Brooks Koepka, Dustin Johnson, Bryson DeChambeau, Sergio Garcia, Louis Oosthuizen, Cameron Smith e Phil Mickelson, la LIV Golf ha quindi messo nel mirino l’ennesimo campione Major, sperando di convincerlo ad arricchire il suo palmares dopo i Masters e il primato di vittorie sul PGA Tour per un giocatore asiatico.