A Tenerife sarà di nuovo Gigante contro Travaglia. Finalisti dell’ultimo dei tre Challenger canari nella passata stagione, i due azzurri si affronteranno di nuovo per il titolo nel Tenerife Challenger 2 che si concluderà con l’atto finale di domenica 25 febbraio. Pronostici rispettati sul Centrale dell’Abama Tennis Academy, sede dei tre eventi ATP Challenger organizzati da MEF Tennis Events. Nel primo match di giornata Travaglia si è imposto per 6-2 6-3 sul francese Jules Marie senza incontrare troppe difficoltà. A seguire è durata 1 ora e 13 minuti la semifinale tra Matteo Gigante e Francesco Maestrelli, con il romano che ha chiuso con il punteggio di 6-0 6-4. La finale inizierà non prima delle ore 11.30 locali (12.30 italiane) e si disputerà dopo una sfida del tabellone di qualificazioni del Tenerife Challenger 3, evento che culminerà con la finale di domenica 3 marzo. Nel doppio invece si è già assegnato il titolo, vinto da Petr Nouza e Patrik Rikl. I cechi, dopo aver annullato un match point nel match tie-break, hanno sconfitto la prima coppia del seeding Sander Arends e Sem Verbeek per 6-4 4-6 11/9.
Gigante per il secondo, ma Travaglia sogna la rivincita – Nel 2023 il Tenerife Challenger è stato un punto di svolta per entrambi, nel 2024 è una piacevole conferma. Matteo Gigante e Stefano Travaglia sono i finalisti del Tenerife Challenger 2. I due amici, che si allenano insieme all’Enjoy Sporting Club di Roma e hanno disputato insieme il doppio questa settimana, si ritrovano in un match che vale il titolo. Lo scorso anno sull’isola trionfò Gigante per 6-3 6-2, dopo che la settimana prima nelle qualificazioni lo aveva battuto per 6-3 6-1. A giugno dello scorso anno però sulla terra di Montechiarugolo, Travaglia si prese la rivincita per 6-4 7-6(2). “Le partite della scorsa stagione non contano più, questo è un anno nuovo – le parole di Gigante, alla seconda finale stagionale dopo il titolo vinto a Nonthaburi -. Io e Stefano ci alleniamo spesso insieme a Roma e sarà una partita psicologicamente difficile, ma ce la metterò tutta”. Decisamente dello stesso avviso Stefano Travaglia, che a sua volta ha iniziato l’anno con un’ottima semifinale a Koblenz. L’ex numero 60 del mondo non vede l’ora di prendersi la rivincita, ma questo non gli impedisce di apprezzare la crescita dei connazionali: “C’è un ottimo gruppo di italiani nel circuito Challenger, composto da giocatori della mia età e da giovani. Devo dire che ci alleniamo spesso tra di noi, andiamo a cena insieme e ne sono molto contento”.
Basilashvili, Vesely e Kukushkin, la vecchia guardia non molla – In contemporanea alla finale, nella giornata di domani, inizieranno le qualificazioni del Tenerife Challenger 3. L’entry list del tabellone cadetto è una delle più interessanti dell’anno, con tanti giocatori che negli ultimi anni sono stati protagonisti nel circuito ATP. In cima alla lista c’è Nikoloz Basilashvili, ex numero 16 del mondo e vincitore di cinque titoli nel circuito maggiore che ha ricevuto una wild card da MEF Tennis Events. All’età di 31 anni il georgiano riparte da numero 869 ATP dopo qualche infortunio che lo ha rallentato, ma solo nel 2021 disputa la finale del Masters 1000 di Indian Wells, per questo è fiducioso in un ritorno ad alti livelli. Dopo aver giocato il Tenerife Challenger 1 torna sull’isola Mikhail Kukushkin (ex numero 39 ATP), poche settimane fa vincitore del Challenger 125 di Manama (Bahrain). Al kazako si aggiunge poi Jiri Vesely: ex numero 35 della classifica mondiale e vincitore di due titoli ATP ad Auckland nel 2015 e a Pune nel 2020. Il tennista ceco inoltre vanta un bilancio di 2 vittorie a zero contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic: “In allenamento mi sento sempre bene. Sono reduce da un infortunio di nove mesi e mi servirà del tempo. Non sto vincendo molte partite ed è tosta, ma ci credo ancora. Faccio i miei compiti e mi alleno molto duramente ogni giorno per ritrovare il mio livello. L’obiettivo della mia stagione è tornare in Top 100”. Infine nelle qualificazioni ci sarà anche il fresco semifinalista del Tenerife Challenger 2 Francesco Maestrelli, che può ripartire dalle certezze trovare sull’isola durante questa settimana.