La Procura Figc ha chiesto due anni e mezzo di inibizione per il presidente della Juventus Andrea Agnelli nel processo a porte chiuse che si svolge al Tribunale Federale Nazionale per la vicenda ultrà e biglietti. Il capo della procura, Giuseppe Pecoraro, ha inoltre richiesto una multa di cinquanta mila euro per Agnelli. Per la Juventus, invece, il procuratore ha chiesto le seguenti sanzioni: due turni giocati a parte chiuse più una terza partita senza la curva, oltre ad una multa di trecentomila euro.
“Richiesta pesante per Andrea Agnelli? La procura Figc fa il suo mestiere, quindi ha avanzato la richiesta. Non siamo abituati a fare previsioni, un mese o l’ergastolo: sarà quel che sarà, l’importante è contrastare gli argomenti della procura. Se chiediamo l’assoluzione completa? Certo”. Queste le parole di Fausto Coppi, avvocato di Andrea Agnelli, al termine del processo sportivo durante il quale la procura Figc ha chiesto 30 mesi di squalifica e 50 mila euro di ammenda per il presidente della Juventus. “Qual è stata la nostra difesa? Non possiamo discutere nel merito, il Collegio è chiuso in camera di consiglio e ha dieci giorni di tempo per decidere – ha aggiunto il legale – A questo punto non c’è altro da fare se non aspettare la sentenza”.