“Non vorrei mai arrivare a vendere lo stadio però è evidente che noi oggi abbiamo un vincolo che è un contratto d’affitto fino a giugno 2030. Ma se le squadre veramente decidessero di andare via e ci comunicassero formalmente che loro ormai sono su un altro orizzonte, io non potrei rischiare di creare un danno erariale e arrivare all’ultimo momento a trovare il compratore. In realtà gli interessi su San Siro ci sono e ci sono sempre stati. Ma sono tutte cose che tengo nel cassetto perché non vorrei arrivare a doverlo vendere a qualcun altro”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell’apertura del forum Economia Urbana 2024 del Comune di Milano, in merito al futuro dello stadio San Siro, che potrebbe essere lasciato in un prossimo futuro da Inter e Milan. Ai cronisti che gli hanno chiesto se, eventualmente, il bando riguarderebbe solo il Meazza o anche l’area circostante, ha risposto: “Noi potremmo arricchire ovviamente anche l’area oltre allo stadio perché ci sono diritti volumetrici allegati che sono quelli previsti dal Pgt quindi potrebbe essere una soluzione”.
San Siro, Sala: “Non vorrei venderlo, ma la possibilità c’è”
Giuseppe Sala - Foto Giampiero Sposito/FIT