Formula 1

F1, Hamilton: “Avuto dubbi sul futuro, ma ho ancora lo stesso sorriso di quando ho iniziato”

Photo LiveMedia/Florent Gooden/DPPI , Mexico, October 30, 2023, Formula 1 Championship F1 - MEXICO CITY GRAND PRIX 2023 - RACE Image shows: HAMILTON Lewis (gbr), Mercedes AMG F1 Team W14, portrait during the 2023 Formula 1 Grand Premio de la Ciudad de Mexico, 19th round of the 2023 Formula One World Championship from October 27 to 29, 2023 on the Autodromo Hermanos Rodriguez, in Mexico City, Mexico LiveMedia - World Copyright

“Ricordo le sensazioni dopo i primi test, erano le stesse di un anno prima. E non erano belle sensazioni, anche perchè avevo davvero grandi aspettative. Ma ho subito capito che sarebbe stato un anno lungo. Quando vivi stagioni difficili come questa, arriva sempre il momento in cui ti chiedi: ‘sono io o è la macchina? Ne ho ancora? È finita?’. Ti manca quella magia, quando tu e la macchina siete un tutt’uno, quando scocca quella scintilla è straordinario”. Lewis Hamilton in una lunga intervista alla BBC analizza la seconda stagione consecutiva molto complessa, senza centrare alcuna vittoria con la sua Mercedes. 

Il 38enne campione britannico, però, intravede con fiducia il prossimo futuro: “A inizio stagione non avevamo una stella polare, non sapevamo in quale direzione dovevamo lavorare, era una sorta di percorso a zig-zag cercando di arrivare dove dovevamo essere. Adesso, invece, credo che quella stella polare l’abbiamo. Ci è mancata per due anni ma ora c’è, anche se non sarà un percorso lineare quello che ci permetterà di raggiungerla. Penso che ora riusciamo a capire molto meglio la macchina, sono fiducioso”.

Un futuro da scrivere ancora in Mercedes, dopo la firma sul rinnovo: Una cosa che ho imparato è che nella vita mai dire mai. A un certo punto non avrei immaginato di continuare, sono stagioni lunghe, estenuanti, faccio questo lavoro ormai da 16 anni. Non è facile restare al top, continuare ad allenarsi, a performare, c’è tanta pressione. Sei sempre sotto esame e sono in un momento della mia vita in cui non posso vincere. Mi sono chiesto per un periodo se volevo andare avanti ma amo ancora guidare, entrare dentro la macchina: ho lo stesso sorriso di quando ho iniziato”. Con gli stessi obiettivi in pista e fuori: “Vincere il Mondiale è una parte importante di quello che mi spinge ad andare avanti. Così come continuare a costruire qualcosa con la squadra, portare avanti il lavoro della fondazione Mission 44: organizzare un Gran Premio in Africa sarebbe grandioso”. 

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