“Diversi giocatori devono ancora trovare la forma migliore, ma oggi abbiamo oltrepassato un ostacolo importante per raggiungere la salvezza. sappiamo che abbiamo iniziato una rincorsa per la quale mancheranno quattordici partite. Vincendo questa partita non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, da qua alla fine mancano ancora numerosi ostacoli. Certamente questa vittoria ci dà concentrazione per la partita della settimana prossima”. Lo ha detto l’allenatore dell’Empoli, Davide Nicola, dopo la preziosissima vittoria sul campo della Salernitana: “La squadra anche in un momento di difficoltà ha tenuto bene il campo ed è riuscita poi a sfruttare gli episodi a favore. Vogliamo diventare una squadra che propone gioco e limita gli avversari. Ho visto molte giocate, soprattutto nel primo tempo dove siamo stati abili a giocare un bel calcio e creare trame interessanti. Nella ripresa la Salernitana cercava insistentemente il pareggio e sono dunque aumentate le preoccupazioni tattiche”.
E ancora: “Non siamo riusciti bene a girare palla nella prima parte del secondo tempo, mentre dopo ci è riuscito tutto meglio. Aspettiamo ancora la miglior forma possibile di tutti i giocatori, ma sono contento che anche in venti minuti chi subentra può dare il suo apporto. Niang? Il rigore gliel’ho affidato io, nonostante anche Cancellieri potesse andare a calciare. M’Baye ha personalità e qualità nel gioco. Arriva da un campionato diverso e con qualche problema fisico, ma mi è piaciuta la sua disponibilità e con lui stiamo già facendo un lavoro personalizzato per aumentare il suo minutaggio. La mia gestione? Da quando sono arrivato – prosegue – ho portato le mie idee, penso solo a lavorare in campo e non spendo troppo tempo ad entrare nella testa dei miei giocatori e motivarli. Sappiamo di avere ancora tanto lavoro da fare, ma i risultati ti danno una mano e ti fanno lavorare con entusiasmo. Mi auguro che la Salernitana si salvi, sono stato bene qui e questa partita non è decisiva né per loro né per noi”.