“Siamo messi molto meglio rispetto a qualche settimana fa o di qualche mese fa, stiamo recuperando è evidente. C’è molto senso di positività, siamo consci delle responsabilità, è una tipica situazione di ‘italian case’, che caratterizza, tante, non voglio dire tutte, sarebbe esagerato, ma molte delle situazioni del recente e del lontano passato. I temi sono all’ordine del giorno, le complessità e criticità sono quasi in totalità nella parte infrastrutturale. Malgrado ciò, secondo me saranno i migliori giochi invernali di sempre“. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine dell’evento a Milano per i due anni che ci separano dalle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026: “Pista da bob? Io non sono un costruttore ma, non lo dico per diplomazia, persone serie sia all’interno del ministero e dell’azienda si sono impegnati e lo garantiscono che la pista di bob a Cortina si farà. È chiaro che monitoreremo giorno dopo giorno la situazione, già nel contratto c’è una scadenza molto chiara, che è giugno. In caso contrario il famoso piano B bisognerà attuarlo. Il Cio, mi sento di parlare perché faccio parte di questo mondo, non ha criticato questa pista. Ha sempre sostenuto che se alcuni impianti non sono esistenti o non sono in attività, era più giusto secondo loro andare a cercare di fare questo servizio in altri luoghi dove già esistono. Il Cio ha solo suggerito, non ha mai detto che uno Stato non può portare avanti un progetto che poi ha delle logiche che vanno oltre le Olimpiadi”.
Milano-Cortina 2026, Malagò: “Stiamo recuperando. Saranno i migliori giochi invernali di sempre”
Giovanni Malagò - Foto LiveMedia/Tommaso Berardi