Il Collegio di Garanzia dello Sport ha accolto il ricorso della Procura Generale dello Sport, presentato dal procuratore Ugo Taucer, e dal procuratore nazionale dello sport, Marco Ieraldi, sul caso legato a Manolo Portanova. I ricorrenti si erano opposti alla decisione della Corte d’Appello della Figc che aveva respinto “il reclamo proposto dal Procuratore Nazionale dello Sport applicato, con funzione di Procuratore Federale, avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare dell’11 agosto 2023, con cui il suddetto Giudice di prime cure ha dichiarato il proprio difetto di giurisdizione”. Per questo motivo, il Collegio di Garanzia dello Sport “ha rinviato la causa alla medesima Corte Federale di appello Figc in diversa composizione affinché fondi la propria decisione uniformandosi al principio di diritto rassegnato in parte motiva”.
Il Procuratore generale Taucer aveva chiesto 5 anni di squalifica con proposta di radiazione. Sulla vicenda del centrocampista della Reggiana si è dibattuto molto. Condannato in primo grado a dicembre 2022 per stupro di gruppo a sei anni di carcere, in attesa del processo d’appello è stato lasciato a piede libero e dunque con la possibilità di continuare a giocare. Una decisione che la Procura Generale dello Sport non ha condiviso, ma che è stata avallata dal Tribunale Federale Nazionale prima e dalla Corte d’Appello Figc poi. Quindi, ecco questa decisione da parte del Collegio di Garanzia dello Sport che a questo punto produrrà un giudizio da parte della Corte d’Appello Figc nei confronti del calciatore, che al momento è tesserato con la Reggiana e gioca regolarmente in Serie B.