Stangata per il difensore della Roma, Gianluca Mancini dopo i fatti del derby di Coppa Italia tra Lazio e i giallorossi. Il Giudice Sportivo ha squalificato per tre giornate il centrale “per comportamento non regolamentare in campo”, e “perché subito dopo il fischio finale della gara, avvicinatosi all’Arbitro, intimava ai propri compagni di non stringere la mano allo stesso Direttore di gara nei confronti del quale, con atteggiamento ostile, rivolgeva espressioni gravemente offensive”. Poi, si legge nel dispositivo, il difensore della Roma “aspettava il Direttore di gara sulle scale adiacenti lo spogliatoio degli Ufficiali di gara e indirizzava all’Arbitro ulteriori espressioni di pari grave offensività”. Mancini dovrà anche pagare un’ammenda di 10.000 euro. Due turni al compagno di squadra Sardar Azmoun “perchè, al 54′ del secondo tempo, colpiva a giuoco fermo con una manata al volto un calciatore avversario”. Sospesi per una gara, invece, il milanista Antonio Mirante e i laziali Pedro e Luca Pellegrini. Fra gli allenatori, infine, due giornate a Gian Piero Gasperini dell’Atalanta “per avere, al 38° del primo tempo, all’atto del provvedimento di ammonizione, rivolto al Direttore di gara un epiteto offensivo”. Infine una giornata al collaboratore di Mourinho Nuno Luis Da Costa Santos. Le squalifiche saranno scontate in Coppa Italia.
Lazio-Roma, Mancini squalificato per tre giornate: ha insultato Orsato
Gianluca Mancini - Foto LiveMedia/Gennaro Masi