Aleksander Åmodt Kilde fa segnare il miglior tempo nnella seconda prova cronometrata in vista della discesa di Bormio in programma giovedì 28 dicembre. Su una pista sempre più ghiacciata grazie al lavoro del comitato organizzatore, il campione statunitense ha fermato il cronometro sull’1’52″26 precedendo di 0″32 lo svizzero Nils Hintermann e di 0″37 il canadese Cameron Alexander, con il francese Cyprien Sarrazin autore del quarto tempo (+0″38) dopo aver essere stato il più veloce nella giornata di ieri.
Mattia Casse si è confermato il migliore degli italiani anche in questo secondo test: decimo tempo per lui a 1″01 da Kilde, nella scia di Marco Odermatt, nono a 0″96. “E’ una Stelvio davvero esigente, ghiacciata – sono state le sue considerazioni al termine della prova – Mi sto trovando sempre meglio, sono in fiducia. Ora l’obiettivo è fidarmi sempre più della mia entrata in curva, anche in condizioni ghiacciate. Domani sarà una gara tirata, siamo in tanti a sciare bene”.
Giovanni Franzoni ha siglato il tredicesimo tempo, mentre diciannovesimo si è piazzato Florian Schieder: “Oggi la pista era più impegnativa, più ghiacciata: domani cercherò di fare il meglio anche se non sono in perfette condizioni di salute”. Più nelle retrovie il sei volte vincitore a Bormio, Dominik Paris, 25esimo a 2″25 dal leader: “La pista è sempre tosta, anche con queste temperature. La vittoria in Val Gardena ha dato tanta fiducia, ma domani sarà un’altra storia, si riparte da zero. Ci sarà da attaccare: su una pista così può succedere di tutto.”
Per quanto riguarda gli altri azzurri, Christof Innerhofer ha segnato il 29esimo tempo a 2″37 seguito da Giovanni Borsotti che chiude la top30 con 2″46 di ritardo (salto di porta anche per lui) mentre il padrone di casa Pietro Zazzi è 49esimo a 4″14, con Gugliemo Bosca (+7″13) e Nicolò Molteni (+10″16) più attardati.