Un colpo di testa, non certo la specialità della casa, a opera di Lucas Vazquez e il Real Madrid viene a capo di una partita che sembrava stregata, trovando una vittoria fondamentale contro l’Alaves perché vale l’aggancio al primo posto al Girona, che ha pareggiato questo pomeriggio col Betis. Le due squadre sono ora a 45 punti, ma nel giorno della Superlega, alla quale i blancos aderiscono in pieno, arriva un successo fondamentale per la Casablanca, quasi insperato per come si era messa, visto che per l’espulsione di Nacho la formazione di Carletto Ancelotti si è ritrovata a lungo in dieci.
I padroni di casa, in lotta per la salvezza, giocano una partita ordinata ma forse con poco coraggio una volta in superiorità numerica. D’altro canto, però, il pari sarebbe stato grasso che cola per i baschi e avrebbe dato tanto morale nella corsa per non retrocedere. Stanchi i ragazzi di Luis Garcia, reduci dal ko contro l’altra capolista Girona appena tre giorni fa e di nuovo in campo contro le merengues. Il cartellino rosso a Nacho, sventolato col Var che evidenzia un grave fallo di gioco, arriva al 54′ e da lì in avanti la partita cambia. Ma al 90′, a recupero ormai iniziato, i 173 centimetri del terzino canterano valgono il colpo di testa e il colpaccio da tre punti, l’ennesima vittoria nel finale che, seppur non meritata e molto sofferta, vale il primo posto della Liga.
Nell’altra partita della serata, il Maiorca batte per 3-2 l’Osasuna e si avvicina in classifica, stanziandosi ora a 18 punti contro i 19 degli ospiti, che pure si erano portati in vantaggio con Ibanez. Poi, si scatenano gli isolani, a segno con Nastasic, Rodriguez e Raillo, nel finale inutile la rete di Raul.