Calcio

Fiorentina, Arthur: “Rinato anche grazie allo psicologo. La mia compagna mi consigliò di curare il cervello”

Arthur
Arthur, Fiorentina - Foto LiveMedia/Paolo Giuliani

Arthur, dopo un paio di stagioni difficili e sotto tono, è risolto nella città che fu del Rinascimento. A Firenze il centrocampista brasiliano ha ritrovato la fiducia di ambiente e di allenatore ed è cresciuto al livello di rendimento. Arthur si è confessato ai microfoni di UOL Brasile ha parlato del suo percorso che ha portato alla sua rinascita.

Arthur: “La mia compagna mi ha detto che dovevo curare il mio corpo, ma che allo stesso modo dovevo anche esercitare il mio cervello. Fra infortuni e altro ero sempre teso, negativo e andare in terapia da uno psicologo mi ha aiutato tanto. Ora sarebbe un consiglio che io stesso darei anche ad altre persone che possono averne bisogno. La Fiorentina è una squadra che si adatta al mio stile di gioco dove riesco a mostrare il meglio di me stesso. Sapevo che sarebbe stata una stagione decisiva per la mia carriera. Ero infortunato da un anno senza giocare e avevo bisogno di continuità quindi sapevo che avrei dovuto fare la scelta giusta e così è stato. Adesso voglio giocare, stare bene fisicamente e mettere la qualità in campo ai massimi livelli“.

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