L’azzurro del getto del peso, Nick Ponzio, che aveva annunciato mesi fa uno stop dall’attività proprio in previsione di quanto accaduto oggi, è stato squalificato per 18 mesi, così come comunicato dalla Fidal, a causa di una sua violazione dell’articolo 2.4 del codice sportivo antidoping, vale a dire aver mancato tre controlli antidoping e/o mancate comunicazioni sui cambi di residenza: “Tutti i risultati sportivi ottenuti dall’atleta dal 28/02/2023 sono invalidati con tutte le relative conseguenze, inclusa perdita di medaglie, punti e premi”.
Ponzio ad aprile aveva spiegato come il problema fosse da attribuire a un malfunzionamento dell’app installata sul suo smartphone per la comunicazione della sua localizzazione, questo avrebbe comportato i tre controlli saltati che hanno provocato l’automatica squalifica.