Luciano Spalletti, ospite al talk di Atreju, propone di istituire nelle scuole un’ora speciale di lezione. Già testimonial della campagna antiviolenza sulle donne, il Ct azzurro torna sul tema dei giovani, lanciando un’idea rivolta all’istruzione: “A scuola serve l’ora del buonsenso, l’ora del capire le situazioni della vita”, l’esordio del ct azzurro, che ribadisce: “Bisogna capire che queste donne vanno lasciate stare, non si va a mettere le mani addosso a loro”, aggiunge, tra gli applausi dei presenti. E allora, il ct parla di un’ora scolastica “più importante delle altre materie”, un’ora “per far capire, anche attraverso testimonianze, a questi ragazzi che il primo ragazzo ti lascerà, il secondo ti deluderà, e poi un terzo, un quarto: insomma – aggiunge Spalletti -, serve l’ora del capire, per imparare anche attraverso testimonianze una crescita naturale, perché qualcuno va aiutato”. Necessario insegnare a capire “le situazioni che ci possono capitare e i comportamenti, capire il rispetto verso chi non la pensa come noi, verso le altre culture e religioni, il saper accettare e lo stare insieme”, conclude.
La proposta di Spalletti ad Atreju: “Serve l’ora di buonsenso nelle scuole”
Luciano Spalletti - Foto LiveMedia/Emmanuele Mastrodonato