La sedicesima tappa della Vuelta 2017 era da molti considerata il vero spartiacque della corsa iberica. Così è stato nei 40 km dal circuito di Navarra a Logroño, teatro della cronometro individuale che ha visto Chris Froome mettere un ulteriore sigillo sulla sua maglia rossa. Il britannico del Team Sky si è confermato ancora una volta il più forte contro il tempo, tenendo a 29″ un Wilco Kelderman mai così competitivo in un grande giro.
Molto bene però anche Vincenzo Nibali, che con il terzo posto di oggi a 57″ dal keniano bianco mantiene il secondo posto e prepara un’ultima settimana tutta da vivere, con tante salite ad aspettare i corridori. Ma la prova di oggi regala anche un Alberto Contador che per l’ennesima volta non si arrende al passare del tempo e chiude al quarto posto insieme ad Ilnur Zakarin. Il “Pistolero” adesso è quinto in classifica e farà di tutto per chiudere sul podio una carriera che finirà domenica a Madrid.
Per il capitolo delusioni, ecco che Esteban Chaves crolla e precipita al nono posto della generale, mentre la coppia Astana composta da Miguel Angel Lopez e Fabio Aru ha due volti: il colombiano tutto sommato limita i danni, mentre il sardo rinuncia definitivamente ad un piazzamento nei primi tre posti. Per l’Italia note positive anche da Daniel Oss e Matteo Trentin, oggi rispettivamente 10° e 15°.
L’ORDINE DI ARRIVO DELLA TAPPA
Le pagelle della sedicesima tappa
Chris Froome, voto 9.5
Semplicemente il più forte. Nei primi chilometri lascia sfogare gli altri per poi innestare la marcia alta e fare la differenza nella seconda parte del percorso. Adesso ha quasi due minuti su Nibali e potrà amministrare, con l’aiuto di una squadra che vanta tra le sue fila gregari di lusso come Wout Poels (voto 8), oggi protagonista e risalito all’ottavo posto della generale.
Wilco Kelderman, voto 8.5
Che fosse adatto alla crono di oggi si sapeva, ma oggi la sua prova è probabilmente la migliore in carriera. A cinque giorni dalla fine l’olandese è terzo e l’impressione è che potrebbe riuscire a mantenere questo piazzamento, anche se gli ostacoli e gli avversari non mancheranno.
Vincenzo Nibali, voto 7.5
Alla vigilia si pensava ad un distacco simile a quello finale rispetto a Froome, ma a convincere è anche il piazzamento di tappa il confronto con gli altri della generale. L’impressione è assolutamente positiva e nei prossimi giorni il terreno per attaccare non mancherà: c’è da scommettere che lo “Squalo” non lascerà nulla di intentato.
Alberto Contador, voto 8
Mai domo, stupisce anche oggi con una cronometro d’altri tempi per lui. Una prova che lo rilancia al quinto posto della generale: il podio non è vicinissimo ma il “Pistolero” è già pronto a sparare tutte le sue cartucce. Domenica, giorno del suo ritiro, il ciclismo perderà un vero Fuoriclasse.
Fabio Aru, voto 5
La crono del sardo rispecchia tutta la sua Vuelta: tanta volontà e abnegazione, ma le gambe non rispondono come il “Cavaliere dei quattro mori” vorrebbe.
Esteban Chaves, voto 4
Non è e non sarà mai un cronoman, ma la prova di oggi è una vera mazzata per il colombiano, che adesso cercherà sicuramente il riscatto sulle salite. Il podio però è ormai andato.