Un episodio di minacce e ingiurie ha portato alla squalifica di un’intera squadra di calcio in Prima Categoria. Nel modenese, durante la gara tra Consolata (la squadra destinataria del provvedimento) e il Monteombrato, l’arbitro Giovanni Babini di Bologna ha dovuto chiamare la polizia dopo essere stato circondato dai giocatori del Consolata per un rigore non concesso al 93′. Babini sarebbe anche stato colpito alla schiena, presumibilmente da alcuni tesserati della Consolata che non sono stati identificati, e per questo è andato successivamente al pronto soccorso. Dopo l’accaduto, ieri è arrivato il provvedimento del giudice sportivo del Crer, che appunto ha squalificato l’intera squadra ed il direttore sportivo Roberto Grasso “per non aver dato assistenza all’arbitro e per ingiurie”. Proprio Grasso commenta: “Ci aspettavamo una stangata, ma non pensavamo che sarebbero stati letti i nomi della distinta e puniti tutti. Fra gli undici giocatori squalificati – ritiene Grasso – ci sono ragazzi che nemmeno erano nei pressi dell’arbitro. Stiamo valutando se fare ricorso”.
Minacce e ingiurie all’arbitro: squalificata una squadra intera nel modenese
Campo da calcio e pallone - Foto Pixabay Creative Commons Zero (CC0)