Nel Girone C il derby tutto campano va all’Avellino. Al Vigorito il Benevento partiva con i favori del pronositico, dovuti anche alla classifica ed al periodo che stavano vivendo gli ospiti. Spesso però i derby sono quelle partite che ribaltano le carte in tavola e cosi è stato anche in questo caso, con l’Avellino che con una prova di cuore e di orgoglio si porta a casa l’intera posta del match.
Nel primo tempo lo spartito è chiaro: il Benevento fa la partita, l’Avellino cerca di ripartire. La squadra di casa è imprecisa almeno in due occasioni: Ferrante al sesto va vicinissimo al gol, ma da posizione defilata non riesce ad inquadrare la porta. Poi è il turno di El Kaouakibi che da pochi metri spara alto. Occasioni perse per il Bevenento, sfruttata invece l’unica dall’Avellino che al 41esimo, si porta avanti con Patierno. Gori pennella la palla in area di rigore, dove arriva Patierno che mette in porta e porta avanti i suoi. Si va all’intervallo sullo 0-1. Nella ripresa lo spartito non cambia: il Benevento affonda e cerca di riprendere in tutti i modi il match, ma è Ghidotti che si esalta prima su Marotta e poi ancora su El Kaouakibi. La palla per il pareggio più invitante arriva però al 96esimo quando il pallonetto di Marotta supera Ghidotti, ma è Cionek a salvare sulla linea. Il derby va all’Avellino che trova tre punti preziosissimi in ottica playoff. Nell’altro match del pomeriggio, invece, pareggio a reti bianche fra Foggia e Potenza: vincono le difese, i rossoneri non riescono a trovare tre punti che li avrebbero riportati nei quartieri alti della classifica.