In corso la sessione di semifinali e finali della terza giornata degli Europei di nuoto in vasca corta di Otopeni 2023.
Oro nei 200 dorso femminili per la Gran Bretagna con Harris con 2’02″45. Argento ancora per la Gran Bretagna con Shanahan in 2’003″22, bronzo per la francese Mahieu con 2’03″90, quarto posto in rimonta per Margherita Panziera che ha fatto quello che ha potuto, chiudendo in 2’04″35.
Non ci sono azzurri sul podio nei 50 stile libero maschili. Il record europeo di Proud 20″18, scalza Manaudou che arriva secondo a pari merito con Szabo a 20″74. Quarto posto per Miressi che fa il personale con 20″90, Zazzeri è quinto con 20″91, peggio rispetto a ieri. Ancora una volta il toscano al di sotto delle aspettative in finale.
Nella finale dei 200 delfino femminili resiste fino alla fine la tedesca Kohler che chiude con il crono di 2’03″30. Argento per la danese Bach con 2’03″86, terzo posto per la bosniaca Pudar con 2’04″55 che è il record europeo juniores. Alessia Polieri crolla nel finale dopo un primo 100 discreto, con 2’08″91.
Nella semifinale dei 200 misti maschili c’è la squalifica di Thomas Ceccon per un tocco con le mani non simultaneo nella frazione a rana. Duncan Scott vince con 1’51″90 tirando fino al termine, Razzetti secondo con 1’53″31 distendendosi nello stile libero e risparmiando energie.
Nelle semifinali dei 100 stile libero femminili vince Hopkin con 51″70, seconda Gastaldello con 52″19. Sofia Morini con 52″57 è in finale con il quinto tempo. In finale anche Tarantino con l’ultimo tempo, 52″96.
Il francese Tomac con 50″01 vince le semifinali dei 100 dorso maschili, secondo Ndoye-Brouard con 50″19. Lorenzo Mora sarebbe stato in finale con l’ottavo tempo con una gara un po’ pasticciata nel finale. Nedla, dopo 20 minuti dalla fine della gara, viene reinserito nella finale dei 100 dorso per un errore di tempo e Mora è fuori.
Oro per la Francia con Charlotte Bonnet nella finale dei 100 misti femminili con 57″47. Argento per la transalpina Gastaldello a completare la doppietta con 57″67, terzo posto per la svedese Hansson con 58″33. Lontana dalla zona medaglie Costanza Cocconcelli, settima con il tempo di 59″40.
Nei 1500 stile libero maschili oro per l’irlandese Daniel Wiffen, che doppia l’oro dei 400 con 14’09″11. Argento per il francese Aubry con 14’21″78, bronzo per l’ucraino Romanchuk con 14’22″18. Una bellissima gara dell’irlandese che sta crescendo a vista d’occhio. Partenza esaltante, 800 metri sotto allo split del record del mondo e poi un finale in gestione con un po’ di fatica di troppo, ma pur sempre a 3″ dal record di Wellbrock. Bene Aubry, male Romanchuk, mai protagonista.
E’ in finale nei 200 rana femminili Francesca Fangio, che chiude forte in quarta posizione con 2’19″78. Dodicesimo posto per Martina Carraro che chiude con 2’22″70 ed è fuori. Vince Schouten con 2’16″98.
Nei 200 delfino maschili Alberto Razzetti è secondo e in finale. L’azzurro chiude in 1’52″25, subendo l’accelerazione mortifera di Ponti che vince in 1’51″79, Ferraro è dodicesimo in 1’55″15 e fuori dalla finale.
Non ci sarà Italia in finale dei 50 dorso femminili. Costanza Cocconcelli è decima e fuori con 26″94. vince la svedese Hansson con 26″23 davanti all’olandese Toussaint con 26″29.
Nicolò Martinenghi conquista la medaglia d’argento con 56″57 nei 100 rana maschili e riscatta una brutta prestazione agli italiani ed una condizione non perfetta. Simone Cerasuolo era in testa ai 75 metri, sul finale però cede e chiude quinto a 56″89. Oro per l’olandese Kamminga con 56″52 e bronzo per Corbeau con 56″66.
Nell’ultima finale, quella della staffetta 4×50 misti femminili, oro per la Svezia che vince con 1’43″26, secondo posto per l’Italia con il record italiano con 1’43″97, terza la Gran Bretagna con 1’44″67. Nocentini con un crono mostruoso nello stile libero, secondo solo alla campionessa europea.