Nella giornata di Fiba Europe Cup non c’è stato nulla da fare per Varese che ha dovuto cedere il passo al Chemnitz che si è imposto sul suo campo con facilità. Una sconfitta pesante, che parla di 105 canestri contro i 95 del club italiano e che testimoniano tutta la differenza che si è palesata in campo nel corso della partita di tutti i quarti.
Il primo quarto vede subito i padroni di casa partire forte, con Kevun Yebo in serata di spolvero. La partita prende una piega specifica già nei primi dieci minuti che sottolineano un approccio sbagliato da parte di Varese e con il Chemnitz che invece abbonda con i canestri. Il primo quarto, poi decisivo, termina con il parziale di 35-16. Svanraggio che poi Varese nel corso degli altri quarti non riesce più a riprender, nonostante un secondo quarto buono che si chiude sempre però con il largo vantaggio del Chemnitz. Nel secondo tempo lo spartito non cambia, anche se la minima e flebile e poi inutile speranza per Varese si accende al terzo quarto in cui gli italiani piazzano un parziale di 18-29. Tutte le speranze sono annullate nel quarto ed ultimo quarto quando il Chemnitz piazza ancora l’allungo decisivo con Yebo sempre in spolvero.