Conclusa la sessione pomeridiana di semifinali e finali di martedì 5 dicembre degli Europei di nuoto in vasca corta 2023, in svolgimento ad Otopeni, in Romania.
Nella prima finale di giornata, i 400 misti femminili, unica senza Italia, vince Wood in 4’27″45. Seconda la connazionale Colbert e terza l’irlandese Walshe.
Niente da fare per gli azzurri nei 400 stile libero maschili. Vince Wiffen con una fuga da metà gara, secondo posto per Rapsys, terzo posto per il belga Henveaux. Non è bastata la rimonta di De Tullio per il podio, calato nella distanza Ciampi.
Nelle semifinali dei 50 stile libero femminili Silvia Di Pietro perde la qualificazione negli ultimi dieci metri, Sara Curtis invece chiude sesta nella seconda semi ma si qualifica in finale con l’ottavo tempo.
Nelle semifinali dei 50 dorso maschili si qualifica per l’Italia Lorenzo Mora, quinto tempo totale con 23″16. Bene in partenza e subacquea l’azzurro, che ha margine sulle bracciate.
Nei 100 rana femminili finale conquistata sia da Benedetta Pilato che da Martina Carraro. Pilato chiude seconda la sua batteria, gestendo nel finale, con 1’04″45, Carraro non è apparsa brillante ma è riuscita a salvarsi con il settimo tempo assoluto in 1’05″28.
Nei 100 delfino maschili in finale sia un buon Matteo Rivolta che un Busa in ripresa. 50″07 e quinto posto totale per il primo, 50″64 e settimo posto totale per il secondo.
Tempo di finale della staffetta 4×50 stile libero femminile. Di Pietro, Cocconcelli, Tarantino e Curtis conquistano una fantastica medaglia d’argento! Vince la Svezia in 1’35″60, seconda Italia con 1’36″92, terza la Gran Bretagna con 1’37″19. Podio costruito molto bene dalle azzurre, Di Pietro e Cocconcelli non si sono staccate dalle altre nazionali, Tarantino ha riportato le azzurre in zona podio e Curtis ha piazzato la zampata nel finale chiudendo seconda.
Ultima finale di giornata l’attesissima 4×50 stile libero maschile. Deplano, Zazzeri, Ceccon e Miressi conquistano l’argento! Vince la Gran Bretagna con il tempo di 1’22″52, secondo posto per l’Italia con 1’23″14, terza la Grecia con 1’23″27. Non riescono gli azzurri a contrastare la Gran Bretagna che è solidissima anche con gli atleti di livello minore. Ceccon e Miressi non perfetti in cambio, Deplano bene (personale) in lancio, ma con Proud non era facile.