Intervenuto ai microfoni di DAZN al posto di Walter Mazzarri dopo la sconfitta contro l’Inter, il direttore sportivo del Napoli Mauro Meluso si è soffermato sull’arbitraggio: “Ovviamente siamo scontenti perché è una mortificazione che non meritiamo noi né i nostri tifosi. Crediamo che l’arbitro Massa e il Var siano capitati in una giornataccia, ma può capitare a tutti. Il primo gol era viziato da un fallo evidente su Lobotka su cui l’arbitro doveva intervenire, mentre il secondo episodio riguarda il rigore su Osimhen. E’ stato toccato sul tendine d’Achille e il fallo andava sanzionato. Nessuna dietrologia perché non siamo complottisti, ma andava sottolineato quanto accaduto perché ha condizionato chiaramente la partita“. In merito all’assenza di Mazzarri davanti alle telecamere: “Il nostro mister lo vogliamo panchina, abbiamo preferito evitare dichiarazioni che potessero creare problemi“.
Meluso ha poi proseguito: “Il primo gol ci ha creato una condizione psicologica negativa. Sono rimasto sconcertato da queste decisioni non prese. Non è nostra intenzione accampare scuse, anzi faremo anche una disamina tecnica su quel che non è andato, ma ne ho visti tanti di rigori dati così e ci vuole uniformità di comportamenti. La nostra classe arbitrale è una tra le migliori del mondo; oggi, però, ci sentiamo troppo penalizzati. E dispiace voler puntare l’attenzione su questi episodi negativi perché abbiamo disputato un’ottima partita, soprattutto nel primo tempo. Con Mazzarri stiamo ritrovando l’equilibrio che avevamo perso, senza voler gettare la croce su Garcia“.