Stagione fin qui a dir poco complicata per l’Udinese, che dopo 13 giornate ha ben 12 punti in meno dello scorso anno e ha già cambiato guida tecnica, passando da Sottil a Cioffi. E i problemi sono soprattutto davanti, con 9 reti segnate e un reparto infermeria pienissimo che non permette di ruotare molto nel reparto offensivo, con Thauvin, Lucca e Success a dividersi i minuti disponibili. In teoria ci sarebbe anche il baby Pafundi, ma nonostante l’allarme nel reparto, ha finora raccolto solo briciole e sette minuti in campo.
Ormai manca da un anno Gerard Deulofeu, infortunatosi al ginocchio il 12 novembre dello scorso anno a Napoli, nell’ultima gara prima della lunga sosta per il Mondiale. In estate era arrivato anche il prolungamento di contratto, che sembrava lasciar presagire un rientro piuttosto imminente, ma dell’attaccante si sono perse le tracce. “Ho sofferto molto, però è quello che mi tocca fare – ha fatto sapere Deulofeu su Instagram – È la riabilitazione più tosta della mia carriera, ma dopo tanta sofferenza apprezzerò ancora di più quando sarà il momento di tornare”. Ma per ora in campo non si vede lo spagnolo. Così come è un vero oggetto misterioso Keinan Davis, arrivato quest’estate dal Watford. Il 25enne britannico non ha mai esordito in A e da mesi sta provando a superare un infortunio al polpaccio.