Si inizia ad entrare nel vivo della preparazione e degli appuntamenti che porteranno a un 2024 decisamente importante per il mondo del nuoto. Prima i Mondiali di Doha in programma a febbraio, poi i Giochi Olimpici di Parigi a luglio. Il nuoto azzurro, a circa quattro mesi dai Mondiali di Fukuoka, torna in vasca agli Assoluti invernali di Riccione, che mettono in palio titoli nazionali, ma anche la possibilità di firmare i tempi utili in vista delle competizioni iridate e olimpiche. Il programma parte domani, martedì 28, per concludersi giovedì 30 novembre: iscritti 748 atleti in rappresentanza di 165 società. Gli uomini saranno 387 mentre le donne 361 per 1638 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre sono iscritti anche atleti stranieri tra cui la campionessa mondiale nella 5 e 10 chilometri di Fukuoka, Leonie Beck, che farà i 400 stile libero.
“I Campionati Assoluti Frecciarossa Open in programma a Riccione rappresentano un primo snodo della stagione agonistica – spiega il direttore tecnico Cesare Butini – Gli assoluti invernali disputati, come in ogni stagione olimpica in vasca da cinquanta, diventano in una stagione molto complicata e altrettanto importante, il primo appuntamento di selezione per l’attività internazionale”.
“Saranno validi, infatti, per completare la squadra per Doha dove abbiamo alcuni atleti già qualificati in base ai risultati di Fukuoka 2023; il campionato servirà anche per la composizione delle staffette. Ci tengo a ricordare che i risultati di Doha 24, insieme a quelli ottenuti a Fukuoka, concorreranno alla composizione del ranking che definirà l’elenco dei team ammessi ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Non abbiamo voluto indicare un tempo limite per la partecipazione delle staffette – conclude Butini – perché il nostro obiettivo è quello di portare e qualificare più staffette possibile per Parigi”.