“Le posizioni per cui lottiamo nel fine settimana hanno senso solo in questi giorni: nessuno ricorderà la mia lotta con Fernando, Lando e Charles per il quarto posto fra qualche tempo e forse nemmeno quella fra Ferrari e Mercedes per il secondo posto tra i Costruttori. Sono target da weekend che è bello avere: aiutano in termini di motivazione a fare tutto nel migliore dei modi e credo che abbiamo dimostrato di avere il potenziale per recuperare i quattro punti che ci separano dai nostri rivali diretti. Non sarà facile perché su questa pista ci aspettiamo che Red Bull e McLaren possano andare più forte di noi, per cui rischiamo di lottare per piazzamenti che assegnano un numero limitato di punti e così essere davanti potrebbe non bastare. Ce la metteremo tutta comunque”. Le parole sono di Carlos Sainz alla vigilia del week-end di Abu Dhabi che conclude la stagione.
“Ci sono aspetti della SF-23 che vorrei vedere sulla macchina del prossimo anno, come ad esempio la velocità in rettilineo, le prestazioni in frenata e quelle nelle curve a 90 gradi e di breve durata. Anche la guida sui cordoli credo sia un punto di forza. La vettura ha dei punti di forza”, racconta lo spagnolo. Ma il pilota Ferrari sa che non basta, come d’altronde si è visto quest’anno: “Ma credo che se vogliamo avere una macchina per tutto l’anno, forse dobbiamo rinunciare ad alcune di queste caratteristiche per essere sicuri di essere veloci ovunque, soprattutto in gara”.
“Credo che lottare con la Red Bull sin dall’inizio del 2024 sia un obiettivo realistico. Se ci riusciremo? Solo il tempo lo dirà. Voglio che la squadra pensi che sia possibile, perché io credo che lo sia. Inoltre, abbiamo dimostrato che se la McLaren è stata in grado di fare questi passi durante la stagione, sono perfettamente convinto che la Ferrari possa farlo durante la pausa invernale”, ha aggiunto Sainz in vista del 2024.