In Eurocup il Trento prima ha costruito poi dopo un ultimo quarto giocato molto sottotono ha disfatto tutto quello che aveva creato nei tre quarti precedenti contro Podgorica. Nel primo quarto infatti si erano intravisti tutti i grandi sprazzi che la squadra italiana è solita far vedere. Così per tutto il secondo ed il terzo quarto, poi una reazione quasi improvvisa del Podgorica ha mandato la partita all’over time, periodo in cui la squadra montenegrina ha siglato il definitivo sorpasso.
Inizia bene quindi Trento con i suoi uomini chiave. Hubb si dimostra fin da subito sugli scudi mettendo dentro un paio di triple importanti nella prima parte del match, periodo in cui però si chiude con il minimo vantaggio per la squadra italiana, viste le triple del protagonista di giornata, Makoundou. E’ nel secondo e nel terzo quarto che Trento però mette dentro l’affondo che potrebbe diventare decisivo alla fine dei conti. Il roster trentino con il solito Hubb e con Biligha mette dentro canestri a profusione che gli fanno chiudere il terzo gioco, sul quasi rassicurante, più sette. All’alba del quarto quarto ancora Trento ed ancora Hubb che mette in atto una vera e propria fuga che culmina fino al più nove. Le triple di Wright e di Makoundou però rimandano tutta alla parità con i tempi regolamentari che si chiudono sul 85 pari. Nell’over time esce alla distanza il Podgorica che con i canestri di Jones, Popovic e Paul passa definitivamente e vince la partita per 98-96.