Calcio

Ucraina-Italia, Bergomi: “Cosa avremmo detto a parti invertite sul contatto Cristante-Mudryk?”

Beppe Bergomi - Foto Antonio Fraioli

E’ stata la sera della qualificazione dell’Italia alla fase finale di Euro 2024. In un finale incandescente ci sono e ci saranno i dubbi legati al contatto in area di rigore fra Cristante-Mudryk, sul quale l’arbitro ha lasciato correre. Sull’argomento ha detto la sua anche Beppe Bergomi che, ai microfoni di Sky, ha chiarito come il contatto sia evidente.

Bergomi: “Il tocco c’è, Mudryk è in anticipo. L’arbitro non ha fischiato mai un fallo al giocatore in tutta la partita, anche per il modo che ha di cadere. Sicuramente ha valutato così, ma io ho pensato: se fosse capitato a noi non so come avremmo reagito. Poi se ripenso al passato, al Mondiale 2002, dico che ci sta. Ma a parti invertite cosa avremmo detto? Il contatto c’è, poco da aggiungere“.

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