La seconda giornata degli europei maschili di basket 2017 ha offerto il primo big match della competizione. Nella sfida tra titani la Serbia si è imposta di dieci punti sulla giovane e talentuosa Lettonia. Nelle due partite del primo pomeriggio la Gran Bretagna è stata travolta dal Belgio, mentre la Croazia si è avvalsa della maggiore esperienza a livello internazionale per sedare l’entusiasmo dell’Ungheria.
Belgio – Gran Bretagna 103-90
Maxim De Zeeuw veste i panni del protagonista inatteso e trascina alla vittoria il Belgio nella gara inaugurale contro la Gran Bretagna. Le due squadre si sono affrontate in un testa a testa per capire quale potrebbe essere la possibile outsider del girone D. La spuntano i belgi grazie alla prestazione super della loro guardia che chiude con 21 punti e 7 rimbalzi. Tra le fila britanniche in evidenza il centro Olaseni che va in doppia-doppia con 21 punti e 11 rimbalzi.
Ungheria – Croazia 58-67
La Croazia non smentisce le previsioni della vigilia e centra il successo contro l’Ungheria. Bojan Bogdanovic è il mattatore della sfida con 23 punti e 7 rimbalzi, supportato dalla verve sotto canestro del Sixers Dario Saric. Il centro Nba chiude con 15 punti, a cospetto dei soli 2 rimbalzi catturati. Nella modesta Ungheria il top scorer è il giovane Perl, autore di 12 punti.
Lettonia – Serbia 82-92
Il match più atteso di giornata non delude le aspettative. Lituania e Serbia regalano spettacolo nella sfida vinta dai balcanici anche grazie alla maggiore lunghezza della propria panchina. Nonostante lo spettacolo regalato da Porzingis, i serbi si dimostrano più consistenti. Bogdan Bogdanovic è il grande protagonista grazie ai suoi 30 punti complessivi accompagnati da 3 rimbalzi e 4 assist. Nella Lettonia il centro dei Knicks compie ben quattro stoppate ma si dimostra poco incisivo in fase realizzativa. Il migliore dei baltici è Bertans, che chiude la sfida con 23 punti.