Calcio

La Champions League femminile 2023-2024 sbarcherà su DAZN

Roma femminile esultanza
Roma femminile esultanza - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli

Svolta per il mondo internazionale del calcio femminile. Per il terzo anno consecutivo la Champions League femminile sarà ancora trasmessa in esclusiva da parte di DAZN. La competizione prossima a partire, dal 14 novembre, sarà possibile seguirla attraverso un aggiornamento reale da parte di DAZN che ha deciso di puntare nuovamente su questa competizione.

La piattaforma di live streaming e intrattenimento sportivo mira a battere ogni record trasmettendo tutte le 61 partite in diretta sull’app. Inoltre, per rendere più accessibile la competizione, le partite della fase a gironi saranno inizialmente trasmesse anche sul canale YouTube Women’s Football di DAZN e successivamente nella sezione freemium di Dazn.

Hannah Brown, co-CEO Women’s Sport di DAZN sottolinea l’importanza di questa crescita: “La Coppa del Mondo femminile di quest’estate ha catturato l’attenzione e l’immaginazione di milioni di persone in tutto il mondo. Per Dazn il calcio femminile rappresenta un’opportunità di crescita unica, e acquisendone i diritti per quattro anni, dal 2021 al 2025, ha dato prova della propria leadership: stiamo lavorando alla creazione di un progetto unico dedicato al calcio femminile a livello globale che possa dare visibilità ai migliori club del mondo e coinvolgere un pubblico internazionale attraverso la nostra piattaforma e i nostri canali. Vantiamo un portfolio impareggiabile di alto livello, con competizioni come la Liga F, Google Pixel Frauen-Bundesliga, D1 Arkema, Serie A Femminile eBay, Barclays Women’s Super League, Women’s FA Cup e NWSL. Stiamo investendo in tutti i settori, dalla trasmissione e produzione di alta qualità, alla distribuzione capillare e al marketing multicanale. Questo approccio è fondamentale per la crescita del calcio femminile, in quanto potrà creare un ambiente economicamente interessante per i brand che vorranno avvicinarsi a un pubblico eterogeneo e internazionale”.

 

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