Intervenuto in conferenza stampa, l’allenatore del Lione Fabio Grosso ha commentato la decisione di far recuperare la sfida contro il Marsiglia. In programma lo scorso 29 ottobre, il match fu rinviato in seguito ad una sassaiola da parte dei tifosi di casa, che avevano preso di mira il pullman avversario, ferendo in maniera seria proprio Grosso: “Mi sento meglio, ma conserverò questo ricordo a lungo, sia fuori che dentro. Per ora si vede ancora all’esterno, ma all’interno mi ha davvero toccato. Abbiamo vissuto qualcosa con cui era difficile convivere” ha spiegato.
L’allenatore del Lione ha poi proseguito: “Ero abbastanza sicuro che non saremmo tornati a Marsiglia e onestamente non credevo che potesse succedere. Per me questo è inaccettabile. Non dobbiamo far passare questa cosa come una cosa normale, è troppo grave. Quando si verifica qualcosa del genere bisogna prendere una decisione forte, altrimenti le cose inaccettabili torneranno, e sarà più grave, e magari la persona a cui succede non potrà tornare a parlare“. Infine, sulla possibilità di boicottare la trasferta di Marsiglia: “Non ho nulla contro l’OM, né contro i suoi veri tifosi, né contro l’atmosfera che si respirava lì allo stadio. Ma non possiamo pensare di dover giocare a calcio con un autobus blindato“. A riportare le sue parole è L’Equipe.
