Calcio

L’ex portiere Tacconi: “Pensavo di essere immortale, oggi conta essere qui”

Palloni
Palloni - Foto LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI

L’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi, parla a ‘Verissimo’ su Canale 5 della malattia e il lungo percorso di riabilitazione dopo un aneurisma e un’emorragia cerebrale nell’aprile del 2022: “Pensavo di essere immortale. Invece dietro l’angolo c’è sempre qualcosa di inaspettato. E’ capitato a me. Per fortuna, in macchina con me c’era mio figlio Andrea. Erano un paio di giorni che ero stanco morto. Avevo mal di testa, avevo preso delle semplice pillole, ma non pensavo di certo ad altro. Era il 23 aprile, il giorno del compleanno di mia moglie. Adesso, però, sono qui e questo è quello che conta”.

SportFace