Il ventitreenne dell’Astana Miguel Angel Lopez vince l’undicesima tappa della Vuelta 2017 arrivata all’Observatorio Astronómico de Calar Alto a 2120 m di altitudine e caratterizzata da condizioni meteo difficili. Dietro di lui a 14 secondi la maglia rossa di Chris Froome (Team Sky), Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Wilco Kelderman (Team Sunweb) che guadagnano molto sugli altri uomini di classifica.
LA CRONACA – La tappa è partita con vari tentativi di andare in fuga, fuga di 14 corridori partita dopo ben 50 Km che ha avuto un vantaggio di massimo quattro minuti. A 12 Km dal primo gran premio della montagna la Orica – Scott passa a fare l’andatura tanto che all’inizio della prima salita il vantaggio della fuga è di un solo minuto. A 40,5 Km dall’arrivo parte Simon Yates (Orica – Scott) e la Sky torna al comando del gruppo andando regolare visto la lontananza in classifica dei fuggitivi. Data la regolarità in gruppo parte Atapuma (UAE Team Emirates) che raggiunge i componenti della fuga così come Simon Yates (Orica – Scott) e scollinano con un minuto e mezzo di vantaggio. Dopo la discesa inizia la salita finale e poco dopo parte il forcing della Bahrain Merida, a 11 Km dall’arrivo parte Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) seguito da Alberto Contador (Trek – Segafredo) e si rompe il gruppo, rientrano sui due solamente Gianni Moscon, Mikel Nieve e Chris Froome (Team Sky), Wilco Kelderman (Team Sunweb), Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin), Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) e Franco Pellizotti (Bahrain – Merida). Si formano i gruppi di Fabio Aru e di Esteban Chaves che non riusciranno a rientrare. A 7,5 Km dall’arrivo la testa della corsa riprende Bardet e Atapuma rimasti soli in fuga e negli ultimi due chilometri Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) insiste in salita ma non riesce a staccare Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) che vince la tappa.
Le pagelle dell’undicesima tappa
Vincenzo Nibali voto 9
Grandissima prova dello Squalo che insieme ad Alberto Contador fa la differenza nell’ultima salita e nel finale guadagna oltre che sugli altri uomini di classifica anche su Contador e Zakarin.
Chris Froome voto 8,5
A differenza della prima settimana non ha attaccato ma è riuscito a seguire gli attacchi soprattutto della Bahrain Merida gestendosi alla grande e guadagnando comunque due secondi su Nibali grazie agli abbuoni all’arrivo.
Alberto Contador voto 8
Il fuoriclasse spagnolo è al suo ultimo grande giro ma continua a sfornare delle eccellenti prestazioni, forse chiedergli di rimanere sul finale con Nibali e Froome è un po’ troppo.
Esteban Chaves voto 5,5
Parte male la seconda settimana di Chaves che paga oggi in salita, non sono le condizioni più adatte a lui quelle odierne ma visto l’attacco della squadra e di Simon Yates sulla prima salita avrebbe potuto fare meglio.