Uno strepitoso Jorge Martin (Ducati Prima Pramac) vince la gara della Moto GP del Gran Premio di Thailandia, in scena sul tracciato di Chang. Il pilota spagnolo esce vincitore nel testa a testa con Brad Binder (Ktm) fino all’ultima curva. Ora Martin è a -13 punti dal campione del mondo in carica Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo), che chiude al secondo posto in seguito alla penalizzazione del sudafricano (che resta sul gradino più basso del podio) per essere andato sul verde nell’ultimo giro.Quarto posto per Marco Bezzecchi (Ducati Team Mooney), quinto Aleix Espargaro (Aprilia). Sesto posto per Fabio Quartararo (Yamaha). Completano la top ten Marc Marquez (Honda), Luca Marini (Ducati Team Mooney), Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) e Johann Zarco (Ducati Prima Pramac).
MARTIN 10
Vince una guerra ad armi pari. Resiste con i denti agli attacchi di Binder, poi quando è costretto a cedere il sorpasso, si concede una magia per riprendersi la testa. Un week end da incorniciare per Martin che sfrutta al meglio la tredicesima pole e impreziosisce la vittoria della settima Sprint. Quinta vittoria in MotoGP dopo Styria 2021, Germania 2023, San Marino 2023 e Giappone 2023. Quarta doppietta stagionale dopo quelle del Sachsenring, di Misano e di Motegi. Di fatto, oggi non sbaglia nulla e gestisce alla perfezione le gomme. La staccata al termine della curva 1 gli regala la vittoria e il -13 da Bagnaia. Nessuno molla, lui in primis.
BINDER 8
Scatta dalle prime due file per la quarta volta consecutiva. Il suo è un ritmo impressionante. Nel duello con Martin lotta su ogni staccata. Nel gioco di millimetri alla fine la spunta lo spagnolo e per lui c’è il terzo posto per aver superato i limiti della pista all’ultimo giro. A Buriram però fa un figurone. E diventa il primo sudafricano a raccogliere nove podi nella classe regina.
BAGNAIA 8
Binder penalizzato, Pecco secondo. Bagnaia gestisce la terza posizione, ma a due giri dalla fine osa anche l’attacco su Binder che resiste. Chiude alle spalle di Martin dopo una gara di fuoco, di lotta e di duelli. Il primo su Marquez, il secondo con Marini. Poi si prende un ruolo nel duello a tre con Binder e Martin. Il film del finale della sua gara è quel tentativo di sorpasso all’esterno. Poteva essere l’immagine simbolo di un week end indelebile.
BEZZECCHI 7
Prova in tutti i modi a rientrare nei giochi di vertice dopo qualche errore iniziale. Non è al meglio e si accontenta della quarta posizione dopo una buona gara in rimonta. Offre comunque ottimi segnali di fiducia in vista del finale di stagione.
MARINI 6.5
Parte bene, resiste agli attacchi di Bagnaia prima e Bezzecchi poi. Secondo in qualifica, terzo nella sprint, qualche rimpianto oggi c’è. L’appuntamento con il secondo podio in carriera in MotoGP è rinviato.
MARQUEZ 5.5
Si è qualificato settimo. Non faceva così bene dal Gran Premio della Catalogna, quando apriva la terza fila. Finisce a terra quando sembrava potersi giocare qualcosa di importante.