La quarta giornata dei Mondiali di pugilato maschili in corso ad Amburgo non sorride all’Italia. Dei quattro azzurri impegnati sul ring, soltanto Manuel Cappai nella categoria 52 chilogrammi riesce ad accedere ai quarti di finale. Convulso il verdetto che ha sancito l’eliminazione di Vincenzo Mangiacapre, estromesso dalla competizione dopo essere stato dichiarato vincitore a causa del ricorso della Federazione kazaka. Sconfitte per Manfredonia e Vianello.
I MATCH – Cappai ha avuto la meglio in maniera agevole dell’ucraino Zamotaev, con il punteggio netto di 5-0. Oggi il sardo affronterà nei quarti il russo Galanov. Pittoresca la vicenda dell’esclusione di Mangiacapre. L’arbitro consegna il match all’italiano per RSCI, ovvero per impossibilità dell’avversario kazako Zhussupov di continuare a causa di una ferita riportata durante l’incontro. In realtà l’interruzione per ferita, da regolamento, può avvenire soltanto in finale a completamento del primo round del match. Il ricorso della Federazione kazaka viene accolto e Mangiacapre si vede togliere la qualificazione ai quarti per verdetto sfavorevole: 4-0 (quattro 27-29 a favore di Zhussupov ed un 28 pari). Eliminati per verdetto sfavorevole di 4-1 sia Manfredonia nella categoria 81 kg contro il bielorusso Dauhalivets che Vianello nella categoria +91 kg contro il russo Babanin.
