Il Sudafrica è la seconda finalista dei Mondiali 2023 di rugby, in corso di svolgimento in Francia. Allo Stade de France di Parigi gli Springbooks hanno battuto 15-16 l’Inghilterra al termine di una semifinale forse non spettacolare ma sicuramente tiratissima fino all’ultimo secondo. Nella pioggia e nel fango la rimonta sudafricana si è concretizzata negli ultimi minuti, quando sembrava fatta per gli inglesi. Saranno quindi Libbok e compagni a sfidare per il titolo gli All Blacks, mentre all’Inghilterra rimane la finale per il terzo posto contro l’Argentina.
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La cronaca – L’avvio della partita sorride all’Inghilterra, che nei primi dieci minuti fa vedere pochissimo la palla al Sudafrica e si porta sul 6-0 con due precisi calci di Farrell. Gli Springbooks provano a reagire ma non cercano i pali, trovando opposizione ferrea degli inglesi in seguito a due touche a pochi metri dalla linea di meta. La difesa inglese si esalta, ma lo stesso Farrell con una ingenuità dettata dal nervosismo regala un’altra punizione ai sudafricani: stavolta Libbok va per i pali e accorcia sul 6-3 al 20′. Passano però pochi minuti e il Sudafrica concede nuovamente un calcio a Farrell, che si conferma infallibile. Un copione che si ripete anche nel finale di primo tempo, dopo che Pollard a sua volta era andato a segno dopo un fuorigioco degli inglesi. Nessuna meta quindi nei primi 40 minuti, che si chiudono con l’Inghilterra avanti 12-6.
Al ritorno in campo prosegue l’ottima prova difensiva degli inglesi, che nel momento migliore degli avversari piazzano un pesantissimo drop con il solito Farrell per il 15-6 che sembra tagliare le gambe ai sudafricani. Gli Springbooks però non demordono e all’improvviso trovano la meta che riapre tutto: al 69′ la difesa inglese si addormenta inspiegabilmente, con Snyman che va a segno. Pollard trasforma e così il 15-13 crea un finale scoppiettante. Il Sudafrica spinge forte sulla mischia chiusa, unico punto di forza della serata: proprio da una mischia nasce il calcio che al 78′ porta Pollard a piazzare i punti del sorpasso decisivo. Negli ultimi secondi l’Inghilterra prova a cercare un drop con la forza della disperazione, ma la palla persa decreta la fine della partita e dei sogni di gloria.