Jasmine Paolini è la terza azzurra ai quarti di finale del torneo Wta di Monastir. E almeno una di loro sarà in semifinale perché la 27enne di Castelnuovo di Garfagnana sfiderà al prossimo turno Lucia Bronzetti, reduce dalla vittoria contro Sara Errani. Paolini arriva tra le migliori otto (dove spicca anche Lucrezia Stefanini) grazie alla vittoria sulla diciassettenne Petra Marcinko, battuta 6-4 3-6 6-2 in un’ora e cinquantotto minuti di gioco. Un “match duro, perché lei ha giocato bene e faceva molto caldo”, spiega l’azzurra.
Marcinko è la prima a dare uno scossone al set, strappando il servizio in apertura, ma Paolini pareggia immediatamente. Il terzo e il quarto game sembrano restituire certezze al servizio, prima di un altro scambio di break. Al settimo gioco Paolini difende una palla break e nel game successivo, alla seconda chance, sale 5-3. La croata però trova il nuovo controbreak, per poi cedere la battuta per il definitivo 6-4: l’azzurra con un dritto lungolinea si procura due set point e un doppio fallo di Marcinko archivia il primo periodo in 42 minuti. Nel secondo set Paolini parte forte. Tiene il servizio a 15 e strappa il servizio sfruttando qualche indecisione di dritto della rivale. Anche qui però il controbreak è immediato. E al settimo game la croata allunga, affidandosi al dritto lungolinea che le permette di strappare il servizio ai vantaggi. Paolini perde efficacia anche in risposta e Marcinko ne approfitta allungando 5-3. La serie di game vinti di fila per la croata sale ulteriormente con il break che vale il 6-3 e che trascina la contesa al terzo set.
Il copione in apertura sembra identico: Paolini firma il break, Marcinko pareggia subito il conto. Paolini però guadagna altre due palle break e un errore sulla volée di Marcinko vale il 2-1. Stavolta non solo il break di vantaggio è confermato, ma Jasmine riesce anche ad allungare fino al 5-1. Marcinko cancella due match point al servizio, ma la chiusura del match è solo rimandata all’ottavo game sul 6-2 finale. “Lei giocava aggressivo, mi metteva molta pressione soprattutto con il diritto lungolinea: credo che entrerà in top 100 molto presto. Sono felice della mia stagione, anche se ora che siamo alla fine è difficile rimanere concentrati. Ho cercato di tenere dentro le emozioni e sono soddisfatta della mia partita”, le parole di Paolini a caldo.