I sindacati di polizia tornano a manifestare la loro contrarietà allo svolgimento di altre gare casalinghe del Pineto allo stadio Adriatico di Pescara. Originariamente era state quattro le sfide calendarizzate dalla società pinetese nell’accordo con l’Amministrazione Comunale, proprietaria dell’impianto. “Nei giorni scorsi i sindacati hanno appreso che, contrariamente agli impegni presi da tutte le autorità coinvolte e dalla stessa società del Pineto Calcio, a causa del prevedibile perdurare dei lavori di adeguamento dello stadio ‘Mariani Pavone’, la compagine teramana – spiegano i sindacati Siulp, Sap, Siap, Fed Sp Polizia, Coisp, Silp Cgil in una nota – continuerà a giocare le partite casalinghe a Pescara, a partire dalla prossima contro il Cesena del 22 ottobre. Facendo seguito a quanto già rappresentato al signor sindaco di Pescara e al signor Prefetto della Provincia di Pescara in occasione degli incontri tenutisi il 31 maggio e il 7 giugno, anche in relazione alla denuncia della grave situazione di carenza di personale della Polizia di Stato nella provincia di Pescara, queste organizzazioni sindacali hanno deciso unanimemente di non concedere all’amministrazione il permesso a svolgere servizi di ordine pubblico presso lo stadio con orari in deroga, riservandosi di mettere in atto ogni prerogativa sindacale”.
Serie C, altre gare del Pineto all’Adriatico di Pescara. Proteste dei sindacati di Polizia
Pallone Serie C - Foto LiveMedia/Mattia Radoni