Dario Nardella, Sindaco di Firenze, ha parlato a margine di una iniziativa svoltasi quest’oggi a Palazzo Medici Riccardi: “Noi ci siamo trovati a dover cercare soldi per il Franchi perché è un monumento nazionale ed è vincolato. La società Fiorentina è sempre stato chiara, Commisso avrebbe realizzato lo stadio Franchi nuovo alle sue condizioni, con l’abbattimento delle curve e l’eliminazione dei vincoli, lo Stato italiano non ha tolto i vincoli, li ha mantenuti considerando il Franchi un monumento nazionale e quindi di conseguenza siamo intervenuti noi perché non possiamo lasciarlo a sé stesso questo stadio”.
Parlando invece della vittoria al Tar ottenuta nei giorni scorsi da parte del Comune di Firenze nel ricorso fatto per conoscere i motivi che hanno portato il governo italiano al definanziamento di parte dei fondi per il restyling dello stadio Franchi di Firenze, Nardella ha commentato: “E’una buona notizia, non bisogna ovviamente esultare prima di arrivare al risultato definitivo che è quello di ricevere indietro i soldi che ci sono stati tolti. Questi 55 milioni sono stati tolti a Firenze, ai fiorentini, all’amministrazione comunale e abbiamo diritto di averli indietro come è già successo alla città di Venezia. Detto questo andiamo avanti, la gara” per l’assegnazione dell’appalto dei lavori per il restyling dello stadio Franchi “è vicina”.