Calcio

Caso scommesse, Sacchi: “Dispiaciuto per i giocatori, ma punizione giusta”

Arrigo Sacchi
Arrigo Sacchi

Il caso scommesse tiene banco in tutt’Italia e prende in considerazione le opinioni ed i pareri di molti addetti ai lavori. Uno di questi è stato quello relativo al pensiero di Arrigo Sacchi che ha parlato della vicenda ai microfoni di Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora.

Queste le sue parole: “Sono dispiaciuto per giocatori ma ci devono essere delle regole, altrimenti c’è il caos. Mi dispiace molto per loro ma è giusto che abbiano una punizione, se dovrà esser importante oppure lo valuteranno le indagini. Un giovane può credere di esser vicino a Dio pensa di poter far tutto quello che gli passa per la testa. Tonali è quello che conosco meglio e che anche in campo pensa di più. Ma anche Fagioli devo dire mi ha stupito molto. Se il regolamento prevede che si debbano mandare via i giocatori in questi casi, è stato giusto. Una volta scontato quello che dovranno scontare e se lo meriteranno si, errare è umano, non è giusto castigare a vita una persona”.

 

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