Calcio

Caso scommesse: Tonali e Zaniolo, cellulari analizzati dalla Procura. Curiosità su identità fonte Corona

Nicolò Zaniolo
Nicolò Zaniolo, Italia - Foto LiveMedia/Alessio Marini

Prosegue l’inchiesta della procura di Torino sulle presunte scommesse su piattaforme illecite nel mondo del calcio che ha coinvolto inizialmente Nicolò Fagioli e poi Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Proprio questi ultimi due hanno ricevuto un avviso di garanzia a Coverciano salvo poi lasciare il ritiro della Nazionale. La Procura si dedicherà ora all’analisi dei cellulari di Tonali e Zaniolo per cercare eventuali prove o altre persone coinvolte nel caso. Come riporta l’Ansa, inoltre, gli inquirenti stanno facendo delle verifiche per fare luce sull’identità della fonte di Fabrizio Corona. E’ stato infatti il fotografo a fare il nome dei due calciatori in occasione di un’audizione in questura a Milano.

E si troverebbe in ambienti romani la talpa che sta rivelando a Fabrizio Corona dettagli sulle scommesse illegittime dei calciatori. Questa l’opinione maturata in ambienti investigativi a Torino. I nomi di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, menzionati ieri dall’ex re dei paparazzi, erano comunque noti da tempo alla squadra mobile e a palazzo di Giustizia. L’inchiesta, che si riferisce a giri di scommesse on line non solo di natura sportiva, è aperta dal 2022. La prima comunicazione di Corona è del 2 agosto 2023, quando affermò che il bianconero Nicolò Fagioli soffriva di ludopatia, senza però menzionare che a Torino era aperto, in gran segreto, un procedimento giudiziario.

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