Ciclismo

Giro d’Italia 2024 a Torino, Cairo: “Si partirà molto forte, Giro attraente ed interessante”

Urbano Cairo
Urbano Cairo - Foto LiveMedia/Ettore Griffoni

Il Giro d’Italia del 2024 partirà il 4 maggio dal Piemonte. Importante l’omaggio della carovana ‘rosa’ e di RCS, che organizza la corsa, è per i caduti di Superga.

La prima frazione, la Venaria Reale-Torino, di 136 chilometri, infatti prevede un passaggio nei luoghi della tragedia del Grande Torino, avvenuta il 4 maggio del 1949, proprio nel 75esimo anniversario della scomparsa dell’intera squadra granata sulla collina torinese. Fino alla partenza della quarta tappa il Giro del prossimo anno, quello dell’edizione numero 107, si snodera’ lungo le strade del Piemonte. Dopo l’apertura, con arrivo a Torino, e’ prevista la San Francesco al Campo-Santuario di Oropa (Biella), di 150 km, con arrivo in salita. A ruota, il 6 maggio, la terza frazione, ovvero la Novara-Fossano, di 165 km, che, sulla carta, fara’ registrare la prima volata della corsa rosa del 2024. Infine, il plotone salutera’ il Piemonte con la partenza della quarta tappa da Acqui Terme.

In Piemonte ci saranno tre tappe molto belle più una partenza: abbiamo cercato di fare un giro diverso rispetto al passato“: così il presidente del Torino e di Rcs, Urbano Cairo, a margine della conferenza stampa di presentazione della partenza del Giro d’Italia 2024. “Sono tappe con asperità notevoli, si partirà molto forte – l’analisi dell’editore alessandrino – e rispetto al passato ci sarà subito un’immediata accelerazione e competizione: sarà un giro attraente e interessante“.

Ora si attendono i nomi dei partecipanti alla corsa: “Con Paolo Bellino (amministratore delegato di Rcs Sport) e Mauro Vegni (direttore di corsa) stiamo lavorando per avere i migliori” conclude Cairo.

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