Lorenzo Sonego saluta il Masters 1000 di Shanghai. Sul cemento cinese il tennista piemontese, numero cinquantanove delle classifiche Mondiali, si deve arrendere al cileno Nicolas Jarry, testa di serie numero ventidue del seeding, con il punteggio finale di 7-6(4) 6-2. Un’ora e quarantadue minuti di partita dove il cileno è stato più bravo a sfruttare i momenti più importanti della partita e ad indirizzare il match dalla sua. Per Sonego qualche rimpianto soprattutto nel tie-break, ma nel complesso oggi Jarry è stato superiore. Agli ottavi di finale il cileno se la vedrà con l’argentino Diego Schwartzman che ha sconfitto, a sorpresa, il tennista statunitense Taylor Fritz in tre set.
PRIMO SET – La partita è sicuramente molto equilibrata con entrambi i giocatori che servono alla grande e non concedono grandi opportunità all’avversario. Tante prime e anche tanti vincenti con Sonego e Jarry che tengono i primi quattro turni di servizi a testa senza concedere neanche una palla break. Sul 4-4, nel nono gioco, il cileno ha la prima occasione della partita ma Lorenzo è bravo e non solo annulla la palla break, ma tiene la battuta ai vantaggi salendo sul 5-4. Non ci sono più sussulti e allora si arriva al tie-break: Jarry parte bene, si porta avanti di un mini-break, ma Sonego ancora una volta ribalta la situazione e si gira sul 3-3. Un grande vincente del cileno, un errore a rete di Sonego di fatto compromettono tutto: Jarry sale sul 6-3 e poco dopo chiude tie-break e set per 7-4.
SECONDO SET – Il match si mette in salita visto che Jarry continua a servire con grandi percentuali e anche con i colpi da fondocampo continua a fare la differenza. Sonego prova a rimanere attaccato alla partita, ma nel quarto game per la prima volta nell’incontro cede il servizio complice anche un vincente di rovescio spaziale da parte del cileno. Sul 3-1 un game laborioso con Jarry che risale da 15-30, annulla una palla break con un servizio vincente e si invola sul 4-1. Sonego prova in tutti i modi a rimanere nel match, ma oggi il cileno è imbattibile e chiude con il secondo break, 7-6 6-2.