Era una trasferta insidiosa e lo è stata. L’Olimpia Milano esce sconfitta dal Pala Barbuto di Napoli con la Gevi che si impone 77-68. La seconda giornata di Serie A1, dopo la vittoria su Sassari, offre altre risposte convincenti alla formazione partenopea che si gode uno Zubcic da 17 punti, una lunghezza in più di Sokolowski e Owens. In evidenza nell’ultimo quarto anche Pullen, che chiude in doppia cifra. All’Olimpia non bastano i lampi di Mirotic, ultimo a crederci e miglior realizzatore con 26 punti.
Dopo le energie spese a Istanbul, l’Olimpia sembra subire l’impatto importante con la partita di una Gevi rinfrancata sul morale dalla bella vittoria di Sassari. Napoli, spinta dal suo pubblico, fa subito segnare il massimo vantaggio di +14 dopo sei minuti. Il recupero di Milano è lento, ma arriva prima dell’intervallo. Ci pensa Mirotic (unico a chiudere in doppia cifra all’intervallo) a trascinare l’Olimpia. Una sua tripla apre un secondo quarto che si chiude col parziale di 22-12 per gli ospiti e il 35-35. Qualche lampo incoraggiante anche per Devon Hall, recuperato dopo lo stop di venerdì sera, mentre Flaccadori fa registrare due triple nel secondo periodo a fronte però di una prova collettiva non brillante dall’arco (5 su 15).
L’Olimpia è chiamata ad offrire segnali di continuità anche in avvio di terzo quarto. Napoli però riparte forte, infilando un 6-0 in avvio che spinge Messina a chiamare il time out. La reazione però non c’è. Zubcic sale in cattedra con due triple immediate, con Milano che ripiomba ad un passo dal massimo vantaggio. Margine di -14 che torna sul tabellino con la tripla di Jaworski. Mirotic, Tonut e Pangos ricostruiscono un -11 all’ingresso nell’ultimo quarto. Anche qui Napoli parte fortissimo. Le due triple consecutive di Pullen e l’altra bomba di Sokolowski regalano il nuovo massimo vantaggio di +17 ai partenopei. La partita scivola via velocemente sul 77-68 finale.