Bebe Vio ancora sul tetto del mondo. La schermitrice veneta si è laureata campionessa del mondo nel fioretto individuale paralimpico (categoria B) ai campionati iridati in corso a Terni. L’azzurra, che proprio a Terni cinque anni fa aveva conquistato un doppio oro europeo nel fioretto individuale e a squadra, ha sconfitto in finale la cinese Rong Xiao 15-8. Il percorso di Bebe era comunciato con un 15-0 sull’ucraina Pozniak al primo turno; poi 15-2 sulla britannica Moore negli ottavi; 15-5 nei quarti sulla nipponica Sakura e nel penultimo atto il 15-6 su Nga Tong, portacolori di Hong Kong. Insomma, un vero e proprio dominio.
Si tratta dell’ennesimo successo di una carriera formidabile per la ragazza veneta, con questo primo posto che va ad aggiungersi a due medaglie d’oro alle paralimpiadi (Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2020 nel fioretto individuale), oltre ad un argento (Tokyo) ed un bronzo (Rio de Janeiro) a squadre, cinque ori e due bronzi ai mondiali e cinque ori e un argento agli Europei, oltre a svariate medaglie nella Coppa del mondo. E domani il palmares potrebbe diventare ancora più ampio, dato che scatta la competizione a squadre – la gara preferita dalla schermitrice veneta – nella quale l’Italia del fioretto paralimpico e Bebe Vio sognano un’altra affermazione di prestigio.