Champions League

Lazio, esame Celtic per la reazione. Pedro e Immobile vogliono tornare protagonisti

Ciro Immobile Lazio
Ciro Immobile - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli

Dieci partite senza vittorie nella fase a gironi. La striscia recente del Celtic in Champions League preoccupa gli scozzesi nel giorno della partita contro una Lazio ferita da un avvio di campionato sotto le aspettative. La squadra di Maurizio Sarri si presenta al Celtic Park con tre sconfitte nelle ultime quattro trasferte di campionato, ma il tecnico biancoceleste non vuole sentir parlare di riscatto: “Questa partita è una storia a sé, non c’è da riscattarsi di niente. Bisogna portar via un risultato per essere competitivi fino all’ultima partita del girone. Le motivazioni sono dentro la partita, in Champions ci sono le squadre europee più forti; le motivazioni devono essere queste”.

Sarri punta sulle motivazioni per scuotere uno spogliatoio che, a suo dire, non ha problemi di atteggiamento: “Vedo un bel clima”, assicura il tecnico che in Scozia sfrutterà solo parzialmente la possibilità del turn over. Tra i pali l’eroe del primo match con l’Atletico, Ivan Provedel non è in discussione. Davanti a lui spazio a Lazzari, Patric (riposo per Romagnoli), Casale e Hysaj. In mediana l’unico sicuro del posto sembra essere il solito Luis Alberto. Kamada e Guendouzi sono protagonisti del solito ballottaggio, mentre Matias Vecino sembra destinato a guidare la regia. Cambi in attacco. Dopo la panchina a San Siro, Ciro Immobile partirà dal 1′. Con lui si scaldano Felipe Anderson e Pedro, favorito su Zaccagni per partire dall’inizio al Celtic Park.

Gli occhi sono puntati proprio su Immobile, che si è presentato in conferenza stampa al fianco di Sarri, forse per ribadire l’unità del gruppo. Nel momento più difficile del miglior marcatore della storia laziale, Immobile non è in discussione. Non per Sarri, che gli affiderà una maglia da titolare in un match delicato di Champions. Con lui tocca a Pedro, che fin qui è sceso in campo sei volte, senza però mettere la firma su un gol o un assist. La sfida del Celtic Park sembra essere un’occasione gigantesca per i due veterani biancocelesti. La squadra scozzese non è riuscita a mantenere la porta inviolata in nessuna delle ultime 15 gare di Champions giocate in casa. Sembra quasi un invito a nozze per due campioni da ritrovare in casa Lazio.

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